Il Giovane Favoloso

Domenica sono andata a vedere il film "Il Giovane Favoloso", dedicato alla vita di Giacomo Leopardi.


Bellissimo ed intenso.


Il film racconta di un Leopardi ribelle, che non si studia di certo a scuola, ma nello stesso tempo ho finalmente fatto mio il suo pensiero, che a sedici anni, quando ho iniziato a leggerlo, non capivo di certo.

La sua è una poesia di profonda sofferenza e lotta contro una vita maligna.

E a sedici anni tutto questo non lo si può capire.


Parla di un Uomo che ha sofferto molto fisicamente, ma che nel medesimo tempo ha lottato tantissimo per la sua Poesia, difendendola strenuamente contro tutto e tutti, soprattutto contro chi la criticava, ricco solamente della sua gonfia boria.


Bravissimo l'attore protagonista, Elio Germano, che ha saputo cogliere tutte le più minime sfumature del Poeta, da quelle più sublimi a quelle più ironiche e quotidiane.


Quando vedo un film del genere, mi chiedo sempre cosa ne posso trarne di insegnamento.

Sicuramente la PASSIONE

Lui credeva nella sua Arte, e l'ha portata avanti nonostante tutto, senza farsi vincere dallo scoraggiamento.

Questo atteggiamento, mi fa venire in mente uno stralcio di una lettera di Vincent van Gogh, che riporta lo stesso pensiero


C'era una volta un uomo che entrò in una chiesa e chiese:"può essere che il mio zelo mi abbia tradito, che io abbia imboccato la strada sbagliata, che abbia agito male? Oh, se potessi liberarmi dell'incertezza e avere la ferma convinzione che prima o poi ce la farò e avrò successo". E una voce gli rispose:"È se lo sapessi per certo, cosa faresti? Agisci adesso come se lo sapessi per certo è non te ne pentirai". L'uomo se ne andò, non incredulo ma credente, e tornò al suo lavoro senza più dubitare o esitare.


E questa lezione devo imparare:


Credere in me, e andare avanti nonostante tutto e tutti, seguendo solo i dettami della mia Passione


Vi lascio con il Trailer del film


Camilla