Il Dubbio & i Fiori di Bach

scultura in bronzo
Il Pensatore, Auguste Rodin

In questo periodo, quanto estraggo una carta dei Tarocchi, quasi sempre mi esce la carta degli Amanti.

Questo arcano non è solo legata all’amore, ma è soprattutto quella che ti dice che è ora di fare una scelta.

 

Di solito, arriva quando si è fermi ad un bivio tra due scelte.

Nel mio caso ha perfettamente ragione: sono ad una svolta importante della mia vita, so quali sono le due opzioni tra cui devo scegliere, e non ho voglia di farlo. L'Arcano mi consiglia di prendere una decisione.

 

Perché non la faccio, allora? Semplice, perché entrambe mi attraggono.

 

Ma ognuna di queste richiede dedizione e tempo, e la giornata, ahimè, è formata da sole ventiquattrore.

Quindi urge fare una scelta.

Al momento mi lascio trasportare dalla corrente.

 

Bloccarsi ad un bivio porta ovviamente altre scelte, e naturalmente anche queste si stoppano perché dipendono dalla prima.

E così via, rimanendo sempre più immobile.

Quando succede questo, mi rileggo la poesia di

Ma poi si deve agire.

Quindi cosa fare?

Semplice, c’è un fiore che mi può aiutare: Scleranthus.

Questa è la descrizione che ne dà il  dr. Bach ne I Dodici Guaritori e altri rimedi

 

Quelli che soffrono molto perché non riescono a decidere tra due cose, in quanto ora pare giusta l’una ora l’altra. Generalmente sono persone quiete, e sopportano la propria difficoltà da sole, in quanto non inclini a discuterne con gli altri.

 

Non è un fiore che di solito mi appartiene, sono molto veloce nello scegliere, seguo molto il mio istinto.

Ma quando mi blocco ad un bivio, e mi rompo la testa per una scelta, questo fiore mi aiuta a farla.

E la soluzione arriva naturale.

Addirittura poi mi domando "Perché non ci avevo pensato prima?"

 

Il bello dei fiori di Bach è anche questo, il loro aiuto nella vita quotidiana.

Un paio di gocce in un bicchiere d'acqua, o nel mio caso in un bicchiere d’arancio (per non dover scegliere, mi sono presa anche il raffreddore, così ho posticipato il tutto), e il gioco è fatto.

 

Camilla