Fiori di Bach per chi prova invidia … e anche per chi ne è vittima

La sindrome di Procuste

Invidia e fiori di Bach
il noce di Benevento

Leggendo qua e là sul web, ho scoperto che in psicologia esiste una sindrome – la sindrome di Procuste - dedicata a chi prova invidia verso il prossimo, o meglio per chi professa disprezzo verso chi ha maggiori capacità e talento. Questa non è solo una sensazione negativa, ma spesso si traduce anche in vere proprie azioni che hanno l'obiettivo di sminuire se non addirittura di sabotare l'altro.

Chi è Procuste?

Il nome di questa sindrome deriva dalla mitologia greca.

Procuste era il soprannome di un brigante di nome Damaste che, appostato sul monte Coridallo, nell'Attica e lungo la via sacra tra Eleusi e Atene, aggrediva i viandanti e li straziava battendoli con un martello su un'incudine a forma di letto. I malcapitati venivano così torturati e stirati a forza se troppo corti, o amputati qualora i loro arti sporgessero dal letto. Fu ucciso da Teseo che gli fece patire la stessa sorte [tratto da Wikipedia].

Fiori di Bach

Ho pensato in questo caso ad alcuni fiori di Bach (ma ce ne potrebbero essere tanti altri), che potrebbero andare bene sia per l’invidioso che per l’invidiato.

 

Per chi invidia

 Prima di ogni altra cosa, per lui è fondamentale riconoscere il problema e ammettere di comportarsi in modo irrispettoso verso il prossimo. Per farlo, però, dovrebbe prendere coscienza delle proprie capacità.

  • Larch, per chi è insicura delle proprie capacità ed è convinta di essere destinata a fallire. Il rimedio la porterà  a credere in se stessa e a imparare a rischiare, facendosi così coinvolgere maggiormente dalla vita.
  • Beech, per chi è ipercritica nei confronti degli altri. Spesso lo fa, appunto per mancanza di sicurezza. Il rimedio incoraggia la tolleranza e la comprensione verso il prossimo
  • Willow è il rimedio per chi non vuole più impegnarsi nella vita, perché percepisce che la vita sia stata ingiusta nei loro confronti. Invidiano il successo e la felicità del prossimo. Il rimedio riporta a un ritorno alla fiducia e all’ottimismo, ma soprattutto ad essere più generose nel lodare gli altri.
  • Heaher è il rimedio per le persone molto sole e ossessionate da se stesse. Cercano ossessivamente la presenza dell’altro per nutrire i propri bisogni interiori. Parlano sempre di sè e mostrano di annoiarsi se si parla di qualcun altro. Il rimedio le aiuterà a confrontare i propri problemi con quelli degli altri. Avendo esse stesse sperimentato il bisogno di parlare, potranno così diventare, a loro volta, delle ottime ascoltatrici e un solido sostegno per gli altri.

Per chi è invidiato

In questo caso consiglio un unico rimedio:

  • Walnut, il rimedio per chi sta realizzando ciò che si è  proposto nella vita e lo sta attuando, ma  a causa delle critiche o opinioni esterne, può dubitare delle proprie scelte. Questo rimedio ci pone al centro di una luminosa sfera protettiva che ci isola dalle influenze esterne.