Impatiens, rimedio per l'influenza?

Impatiens Glandulifera
Impatiens Glandulifera

Da venerdì sono a letto malata. Niente di preoccupante, solo un influenza di stagione… fuori stagione.

 

La prendo più o meno filosoficamente. Annullo gli impegni di lavoro che mi obbligherebbero ad uscire.

Mi do tempo fino a lunedì per guarire.

E invece di riposare, cosa faccio?

Mi infilo a letto con il tablet, pc, agende per organizzare i nuovo corsi per il 2019 (a proposito, vi anticipo che girerò l’Italia per tenere corsi. Tenete sott’occhio il mio calendario), quaderni e libri.

Non può certo mancare il sempre presente smartphone al mio fianco.

Passo il fine settimana (compresa la domenica), a lavorare.

Tanto che ho altro da fare?

 

Ovviamente lunedì mi alzo e riprendo la mia vita di sempre… e martedì sono di nuovo a letto più malandata di prima.

Si è aggiunta una brutta tosse che impedisce di concentrarmi. Sono frustrata, perché mi passano davanti agli occhi gli appuntamenti del giorno che vanno sfumando.

Tra questi, un concerto in Duomo stasera con Uto Ughi (quando mi ricapiterà mai di sentirlo suonare?)

L’irritazione è alta, nemmeno le coccole di Lila mi aiutano.

 

Ritorno a letto, cercando questa volta di stare tranquilla, e mi compare davanti agli occhi Impatiens, il rimedio del sistema del dr. Bach per l'impazienza, la frustrazione e l'irritabilità che spesso accompagnano questa emozione.

Si accende una lampadina, forse è questo il Fiore indicato per me per superare l'influenza?

Questa essenza ci insegna a rilassarci e seguire i tempi che a volte ci sono imposti da circostanze esterne.

Sia chiaro, Impatiens non cura assolutamente l'influenza, però è adatto a me per farmi stare tranquilla per tutto il decorso del malessere.

Ognuno di noi reagirebbe in maniera differente alla malattia, quindi il Fiore deve essere scelto secondo la lettura del suo comportamento.
Chi per esempio si deprime anche davanti ad un semplice raffreddore, potremmo consigliargli Gentian. oppure chi non si ferma e continua ad andare a lavorare facendo finta di nulla nonostante tosse, raffreddore e febbre a 40°, potrebbe essere Oak. E così di seguito.

 

Però io capito la lezione:

  • Prendo il telefono e annullo gli appuntamenti di oggi e domani.
  • Me ne torno a letto con un romanzo rilassante.

Ci vediamo giovedì

 

Camilla