Stamattina mi sono ritagliata uno spazio mio.
Ho preso l'auto e Lila (il mio micro cane), e sono andata a fare una passeggiata sulla Martesana.
Per chi non è di Milano, è la riva che costeggia il Naviglio dalle mie parti.
Qui si respira ancora l'antica Milano.
Zona ciclabile... si va lenti.
Nel canale nuotano le anatre, le case di ringhiera si specchiano nell'acqua.
Silenzio... si sente solo il chiacchiericcio delle persone sfaccendate come me, il fischio del treno in lontananza e le ruote delle biciclette proletarie.
Orti clandestini con mulini surreali ad acqua (un cestello di lavatrice con pale fatte con lastre di plexiglass), ti occhieggiano dall'altra riva.
L'incontro casuale con un piccolo mercatino rionale... una bancarella di libri vecchi... e, ovviamente, l'acquisto di un libro per tre euro dal titolo intrigante "Diario delle solitudini".
Basta poco per rendere bella una giornata...